venerdì, marzo 30, 2007

Sei nella mia anima sei ogni istante nel mio cuore sei tutta la mia vita!!! PRIMA PARTE

Oggi scriverò di una storia d'amore e l'ispirazione mi è venuta leggendo una scritta, scritta, nel marciapiede davanti al teatro Petrarca di Arezzo che diceva su per giu':

SEI NELLA MIA ANIMA
SEI OGNI ISTANTE NEL MIO CUORE
SEI TUTTA LA MIA VITA!!!

E questa scritta ha fatto uscire da un angolo nascosto del mezzo neurone rimastomi una vena poetica e romantica.

Eccovi la storia:

Lautonomo era un ragazzo di 16 anni di altezza media, con capelli castani di lunghezza media, con occhi marroni, viso ovlale, labbra e bocca di grandezza media, il viso con un po' di acne e sempre corrucciato.

Lautonomo era sempre corrucciato perchè sapeva di avere un fisico normale da italiano medio.

Infatti l'unica cosa che aveva di speciale era il nome Lautonomo grazie al quale i suoi compagnetti di scuola si divertivano a prenderlo per il culo e sbeffeggiandolo in ogni modo (tipo lo chiamavano Lautosufficente, Lautoinsufficente, Lautonomodestocazzoinculatodaunrinoceronte ed altri nomigloli simpatici del genere).

Il nostro protagonista era distrutto e non ne poteva piu' di questi continui sbeffeggiamenti e prese per i fondelli.

Infatti un giorno entrando nella sua classe la II° H del Liceo Sociopsicopedagogico indirizzo Strozzinaggio fece una cosa che nessuno si poteva immaginare:
Andò in direzione della ragazza piu' carina della classe: Inculami Su Pina, di cui era follemente innamorato, ed infilanddosi due dita in gola gli vomita nella minigonna di Gucci!!!

La povera Pina era sconvolta i suo occhi cerulei si riempirono di lacrime e dolore, visto che la gonna che indossava era nuova e metteva in gran risalto il suo bel fondoschiena e le sue gambe lunghe dritte e con cosce affusolate.

La rezione dei compagni di classe fu molto strana invece che ridere od infamare Lautonomo iniziarono a tirare i banchi dalla finestra della scuola e a riprendere il tutto con il loro cell(1) per poter così mandare il video su You Tube e finire intervistati dal loro Tg preferito: StudioAperto...

La cosa scandalizzo ancor di piu' il gia fragile Lautonomo che aveva fatto un gesto eclatante per poter dire io esisto e ci sono io esisto, non sono solo il medio che deve essere preso in giro!!!!!!!!

Si questo era il grido che si nascondeva dietro il suo folle gesto, che però, nessuno aveva compreso tranne la bellissima Pina.

Infatti dopo l'arrivo della polizia e l'arresto del preside che aveva avuto la folle idea di sequestrare i cellulari degli studenti, dicendo che a scuola gli studenti non hanno bisogno del telefonino visto che stando in classe ed attenti a lezione non avevano bisogno di esso, e che esso poteva solo distrarli e farli fare cose stupide per attirare l'attenzione, ma se può sentire dire certe cavolate a scuola ci si va solo per scambiarci le suonerie e fare i filmini da mandare a You Tube perdincibaccolina è anche passata un comunicato da parte del ministero per incitare l'uso di cellulari iper tecnologici.

Ma torniamo a noi la bellissima Pina asciugatosi le lacrime e ritruccata va da Lautonomo e lo guarda dritto negli occhi. Lautonomo è nervoso. Sente qualcosa crescere dentro di se, piu' specificamente all'altezza delle mutande..., il cuore pompa a mille. Si lui guarda lei il suo viso chiaro, i suo occhi cerulei da gatto persiano, le sue labbra rosa e carnose ed in fine i suoi capelli lunghi neri e ricci.

Lei lo guarda e gli dice "Lau ma che ti è preso ma sei fuori?(2) Lo sai che questa gonna costa piu' di casa tua? Non sai il danno che hai fatto? ora il mio Papy chiamerà il tuo e te la farà ricomprare capito eh?"

Lui con uno sguardo ebetito con gli occhi fissi all'altezza del seno di lei, una terza scarsa "nascosta" da una camicetta bianca dove i primi 4 bottoni erano sbottonati, gli rispose "Si si hai ragione scusa"

Lei allora visto il suo pentimento e il suo dispiacere gli dice: "Ok allora ti mando il conto a casa... ma lo sai che vestito in quel modo sei veramente out(3)? se vuoi puoi venire a casa mia che ti insegno a vestire"

Lautonomo ha il cuore in gola e pieno di ricolmo di gioia gli chiede quando poteva andarci e lei con un sorriso da smorfiosetta gli risponde: "il giorno del mai il mese del poi eheheh". Pina si allontana ridendo e dicendo alle sue amiche di quanto ingenuo e buffo sia Lautonomo.

Il nostro potagonista entra in depressione appena suona la campanella si fionda fuori dalla classe e per le scale, arriva al suo caro motorino un Ciao della piaggio mezzo rugginoso e parte a tutta velocità portando il suo Ciaoino ad una felocità che non aveva mai raggiunto, 45 Km/h, per raggiungere piu' in fretta la sua casa e chiudersi in camera e gridare il suo dolore.

A casa come al solito non c'era nessuno, suo padre era un famoso giornalista del giornale politico piu' letto in Italia Novella 3500, e sua madre, gran bella gnocca, adescava V.I.P. per crare scandali e poi poterli far pubblicare a suo marito.

Lautonomo quindi si rifugia nella sua cameretta, dove in tutte le pareti ci sono Poster di modelle e/o calciatori della sua squadra preferita il Pizzighettone che milita nel campionato di C1. Si butta nel letto e si mette ad ascoltare a tutto volume il suo cantante preferito Marco Masini.

FINE DELLA PRIMA PARTE DEL RACCONTO DOMANI O QUANDO NE AVRO' DI NUOVO VOGLIA SCRIVERO' LA SECONDA PARTE.

Ogni similitudine a qualsiasi libro di Moccia è puramente causuale per questi motivi:

Numero 1: Essendo ancora sano di mente non leggo suoi libri
Numero 2: si possono esserci parti simili ma i loghi comuni non hanno mica il copyrait....

Adie

Vocabolario per i non giovani:
(1) Cell: Cellulare, telefonino,

(2) Ma sei fuori?: Ma si impazzito?, ma cosa ti è saltato in testa?

(3) Sei out: Sei fuori, non sei alla modo, non vali niente. ecc. ecc.

ArAdie

P.S. Si appena me ricordo cerco di fotografare la scritta

ArArAdie

Etichette:

16 Comments:

Anonymous Anonimo said...

tragicomica vicenda...io sto qui buona buona x sapere come va a finire...guai a te se poi mi lasci irrisolta come con i film di lynch!

2:54 PM  
Blogger ggrillo said...

povero Lynch: che avrà fatto di male oltre ad un numero impressionante di film noiosi tranne Mullholland Drive?
Ma soprattutto: perchè ricordarne il cognome? :)

4:21 PM  
Blogger ggrillo said...

la battuta sui luoghi comuni che non hanno copyright è splendida!

5:36 PM  
Blogger IO_ME_STESSO_ME said...

X Dessed: tra oggi e domani ci sarà la fine del racconto almeno spero...

X Giovanni: si ci sono un paio di scene molto interessanti su Mullholland Drive... ;) La battuta alla fine è riferita ad un dato di fatto...

Adie

11:10 AM  
Blogger Angel Luce said...

Ciao Tu...
Non so se i fantasmi pagano l'ici, però potrebbe essere una trovata per scansare di pagare, se tu ci pensi bene, il tipo non và a pagare l'ici, comune se ne accorge ti manda il vigile e ti chiede:
" Scusi ma lei non ha pagato l'ici!"
la risposta
" Lei ha ragione ma il fantasma che abita in questa casa da prima che arrivassi io, non paga l'affitto e quindi non ho i soldi per pagarvi."

Ciao Ciao

11:03 PM  
Anonymous Anonimo said...

Benni.
Ecco chi mi ricordi.
Novello Benni.
Non male, figliolo, non male.

1:00 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ma sto Moccia lo odi proprio!
Almeno quanto la mia coinquilina odia me.

Ehmm, non ho mai letto i suoi romanzi. Qualche recensione sì però. Non fa per me.

Invece vorrei leggere qualcosa di Oriana Fallaci. Credo di avere poco in comune con questa donna, eccetto forse un'attitudine per l'eyeliner.
Però vorrei capire bene, per cultura generale, perchè d'Alema interrogato in merito abbia esclamato: "per carità!"

6:20 PM  
Blogger ggrillo said...

Io vorrei leggere un libro di D'Alema, invece. Per capire perchè Marx, quando è stato interrogato su questo brillante autore, ha risposto: "Per fortuna sono morto".
E non venitemi a dire che D'Alema non scrive libri (oppure si?), perchè se per questo nemmeno la Fallaci l'ha fatto mai.

12:37 PM  
Blogger Lale said...

Ma lo sai che la storia del nome storpiato mi ha fatto venire in mente quando alle superiori avevamo un compagno di classe che si chiamava Lapo (non quello dei festini eh!) e che inevitabilmente diventava Lapotenza, Laporchetta, Lapostina, Laporca,...

:-)

Ah, i bei tempi che furono! (sospiro)

12:43 PM  
Blogger Lale said...

Sempre io (no io nel senso te, io nel senso io)...

Vi racconto questa a proposito delle scritte: nella mia ridente cittadina c'e' un sottopassaggio che una volta era coperto di (bei, tra l'altro) murales, che per lo meno spezzavano il grigio del semplice cemento.

Un giorno sono stati tutti ricoperti da una mano di vernice color crema (possibilmente da qualche organizzazione clerical-scouttesca che li riteneva strumenti de lo dimonio) e nei primi tre "piloni" di cemento sono state scritte cose tipo "Fratellanza", "Carita'", "Solidarieta'".

L'ultimo era stato lasciato vuoto, ma un qualche eroe, dopo pochi giorni ci ha aggiunto un favoloso:

"PASSERA E BOMBOLONI"

12:48 PM  
Blogger Marco Ferri said...

Diobono che storia che hai costruito partendo da una scritta!!!
E se la scritta fosse stata "BUSH COMPRATI IL RISIKO" (Scritta autentica, lo giuro!Era sul muro di un palazzo in Corso D'Augusto, a Rimini), che storia avresti scritto?

1:02 PM  
Anonymous Anonimo said...

lynch noioso??a me inquieta come nessun altro!magari fosse solo noia...

1:22 PM  
Blogger ggrillo said...

Va bene dessd: ammetto che anche Eraserhead era bello. Per il resto, che dormite, ragazzi

2:45 PM  
Blogger IO_ME_STESSO_ME said...

X Campanellino: Grazie per i complimenti

X Alluce: Ma boh il mi fantasma barava sempre a carte

X Lale: E si i geni ci son sempre e meromale che esistono... Lapo Lapo Lapo oddio che nome odioso... Ogni riferimento a qualche personaggio della Fiat e è puramente voluto

X Marco Ferri: se me mandi la foto qualcosa invento...

Adie

2:55 PM  
Anonymous Anonimo said...

La storia della lavanda dei piedi mi ha fatto proprio ridere, Ciao!

3:22 PM  
Blogger IO_ME_STESSO_ME said...

X Splesia: Si odio Moccia e me fa venire voglia de dargli foco...

X Unaltrasera: me fa piacere grazie anche per la visita

Adie

4:07 PM  

Posta un commento

<< Home