Ma Frodo e Sam avranno scopato mentre andavano verso Moldor?
Non so perchè ma oggi mi è saltato in testa sto dubbio molto strano e complicato:
Frodo e Sam hanno scopato mentre andavano verso il Monte Fato per distruggere l'anello?
Mah io qualche dubbio ce l'ho...
Sam era troppo attaccato a Frodo per essere la loro solo una semplice amicizia per me stavano anche insieme... Infatti quando Sam parla della tipa con cui si voleva sposare Frodo me sembrava che avesse uno sguardo accigliato e geloso perchè non voleva dividere l'amore di Sam con nessuno/a.
Poi vi sono troppe scene ambigue nel film (nel libro la cosa sembra piu' soft diciamo piu' una grande amicizia e basta piena di rispetto ed ammirazione).
Ma per me le scene di sesso dei due le hanno tagliate e/o censurate perchè il loro amore non era solo un amore platonico, ma secondo me anche un amore fisico, infatti perchè Sam non voleva Smigols tra i piedi? Perchè alla fine quando si inculava o veniva inculato da Frogio mmm... scusate Frodo non voleva avere spettatori o concorrenti, perchè secondo me Frodo se voleva fare anche Smigols...
Ma alla fine non se vede nulla e questa cosa è colpa del Omofobia che c'è al giro (anche se avrei preferito una relazione tra l'Elfa e la principessa di Rohan e si le due atrici erano due grandi fiche...) e che ha bloccato il vero compiersi della storia e della cronoca vera e reale dell'avventura e della lotta per distruggere l'anello.
Voi che ne penZate?
Adie
Etichette: Dubbi esistenziali
2 Comments:
bello spam, complimenti.
E comunque sei proprio sicuro che Frodo pipasse Sam e viceversa? Visto come cammianava gobbo quel Gollum, secondo me glielo stiantavano nel culo a vicenda?
Secondo me Umberto Smaila nasce a Verona il 26 Giugno 1950, diventando poi, agli inizi degli anni '70 Milanese d'"adozione". Senza dire che all'età di 8 anni si iscrive ai corsi di dizione e recitazione al Centro di Educazione Artistica di Verona e alla scuola di pianoforte della professoressa Laura Palmieri, allieva prediletta di Arturo Benedetti Michelangeli. A 10 anni si esibisce con successo nei suoi primi concerti. I Romantici sono il suo forte, soprattutto Chopin e Liszt. Dopo aver conseguito la Maturità Classica al liceo "Maffei", sotto la guida del prof. Gino Barbesi, uno dei massimi grecisti contemporanei, nonchè critico cinematografico del giornale l'Arena di Verona, partecipa alla filodrammatica della città e suona in diversi gruppi Beat (Verona Beat!), e fonda una formazione artistica teatrale chiamata Studio 24, (24artisti!) dal cui ridimensionamento nasceranno i futuri Gatti.
Si iscrive alla Facoltà di Legge dell'Università di Bologna che lascerà in seguito per affrontare il mitico palcoscenico del Derby Club di Milano assieme ai suoi celebri compagni di viaggio: Gerry Calà, Franco Oppini e Nini Salerno: I Gatti di Vicolo Miracoli. Il gruppo così formato si scioglierà soltanto dopo 17 anni di successi indimenticabili.
Continua la carriera come solista e dopo alcune positive esperienze come attore cinematografico, è conduttore di innovative e fortunate trasmissioni tv come "Drive In" su Italia 1 (1985-1986), "Non Stop" su Rai Uno (1987), "C'est la vie" su Canale 5 (1987-1989), "Babilonia" su Canale 5 (1989-1990), "Colpo Grosso" su Italia 7 (1988-1992),"La Sai L'Ultima" su Canale 5 (1997), "I Fatti Vostri" su Rai Due (2001-2002), "Buona Domenica" su Canale 5. Con la sua band cura per due anni (1993-1994) la parte musicale di "Buona Domenica". Nel 1995 con un indice di notorietà di 89.6 arriva a essere tra i 4 personaggi più conosciuti e apprezzati d'Italia (gli altri tre sono splendide donne come Mara Venier, Alba Parietti, Valeria Marini). E proprio con Mara che Umberto cura la parte musicale del programma "Ciao Mara" su Canale 5.
Di Umberto Smaila si può dire che si sia cimentato in tutti i campi dello spettacolo. Nel 1982 ha curato la regia cinematografica di "Italian Boys" di cui è stato naturalmente anche protagonista e autore delle musiche. Alla fine degli anni '90 è stato anche D.J. di successo nel programma radiofonico "Hit Parade" di RTL 102,5. Su Telemontecarlo è stato anche conduttore di un Talk Show intitolato "Turno di notte".
Nel 2000 poi è stato apprezzato attore di cinema quale protagonista del film di Alessandro Benvenuti "I miei più cari amici". Non va dimenticato il Teatro dove nella stagione 1991-1992 è stato protagonista del musical "Fred", ispirato alla vita di Buscaglione, con la regia di Gino Landi su testi di Umberto Simonetta e Italo Terzoli.
Musicista e autore musicale, ha scritto più di 20 colonne sonore per film di successo, tra cui "Caramelle da uno sconosciuto" di Franco Ferrini (1987- premio Ciak), "Soldati" di Marco Risi (1991), "Jackie Brown" di Quentin Tarantino (1998), "Ti voglio bene Eugenio" di Francisco Fernandez (2001).
"E' tutto un attimo" è la splendida canzone scritta per Anna Oxa e presentata nel 1986 al Festival di Sanremo così come "Lo scafandro e la farfalla" portata e da lui stesso eseguita nel 1999 al Pavarotti International di Modena come colonna sonora ufficiale del "Discovogue Award with Luciano Pavarotti".
La sua attività di intrattenitore è diventata così apprezzata da far si che la cosiddetta "musica dal vivo" sia uscita dagli spazi tradizionali dei locali o dei "music-hall", per approdare a "locations" più grandi, quali palazzetti dello sport e piazze. In questo senso memorabili sono stati i due concerti che Umberto Smaila ha tenuto in occasione del Capodanno del 2000 a Cagliari (150.000 persone), e quello del 2002 ad Alghero (65000 persone). Attualmente è richiestissimo ospite in tutte le più note trasmissioni tv e radio, e (naturalmente) suona e canta con la sua band nei più importanti e famosi locali italiani ed esteri.
Dal 1982 anima le serate estive nel locale più celebrato della Costa Smeralda, lo Smaila's di Poltu Quatu. Nel 2001 ha inaugurato in Egitto il nuovo Smaila's di Sharm El Sheikh, diventato in pochi mesi il locale più famoso del Mar Rosso.
Recentemente è stato ospite fisso delle ultime due edizioni di Buona Domenica così come in quella attualmente in corso per la stagione televisiva 2004-2005. Le numerose partecipazioni al "Maurizio Costanzo Show" ne hanno esaltato le doti di coinvolgimento del pubblico. Tra le curiosità ricorderemo anche che Umberto Smaila ha scritto e interpretato nel 1987 l'inno degli Ultras del Milan (Canto Rossonero), che nel corso di una recente puntata di "Lucignolo" su Italia Uno dedicata alla vittoria del Milan, a Manchester, contro la Juventus, nella Coppa dei Campioni è tornato prepotentemente alla ribalta ed è richiestissimo.
Quindi la mia risposta non può essere altro che : sì, si capisce dalla poetica di Raf.
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