martedì, febbraio 27, 2007

La Discografia completa di Jon Carl Frodman III




Dopo le varie richieste per conoscere la discografie di Jon Carl Frodman III (in realtà me l'ha chiesta solo un commentatore anonimo al quale chiederei se perfavore si firmasse la prossima volta va bene anche se usa lo pseudonimo Brigitta Bulgari) eccolo accontentato.

Iniziamo con i primi suoi sucessi:

Ecco qui il primo vinile da titolo: "I wont your pussy" (1943 casa discografica Svirgin) dove sconvolse tutti con la grande e bellissimo pezzo di "Can I Put my Cock in your Pussy? "

Il secondo vinile risale all'anno dopo (sepre della Svirgin) "Litle love but big Fuck" vinile della sua consacrazione da dove si possono estrapolare i sucessi "OH IT'S A VERY BEAUTIFUL ASS", "Don't worry this is a Capuccino", "I wont kiss your tits!!!!" e la ballata amorosa che era messa in tutte le balere: "Oh I love you When You Kiss Me".

Poi ci sono 5 anni di buio periodo dove il caro Jon cerca di combattere il razzismo e nel 1949 pubblica (sembre con l'etichetta Svirgin) "Black Power" dove troviamo "I wont a Black Free" e "Black Power".

Nel 1951 vince il premio Oscar con lo pseunonimo di I'm Whait inside grazie alla colonna sonora del grande Film chi non se lo ricorda eccovi qui il titolo: "Crossing and Fucking your sister" film che parla del disagio dei Neri d'america che erano costretti a crossare la palla mentre l'allenatore bianco si scopava la loro sorella.

Poi a causa dell'improvviso sbianchimento (se ricordate bene gli rimane di colore solo il viso e la fava(1)) dovuto al pestaggi subito da 4 nazzisti che ce l'avevano con lui perchè aveva detto di essere bianco dentro, ha un periodo di depressione che supererà grazie alla moglie, la nascita del primo genito e alla Fede (intesa non come nome di sua moglie ma quella che dice "Credo in un solo Dio padre onnipotente creatore del celo e della terra delle cose visibili ed invisibili e simili"). Grazie a queste tre cose scrive il suo caplavoro era il 1965 "Black et White" dove troviamo "I love the Word and my Family", "Gut MIt Unz" (non so perchè abbia voluto mettere il titolo in tedesco a sta canzone, "I'm Very happy because i have a big Dream" e il pezzo che è rimarrà per sempre nella storia della musica "I Love my god and my family Espacially the sister of my wife because she give me her pussy".

Nel 1969 pubblica "I love Word" vinile che però non ha il sucesso sperato di cui ricordiamo "I Have a Dream: Fucking Brigitte Bardo".

Nel 1971 esce "My name it's Jon" dove spiccano i singoli "I have a lot money", "Jesus is a Big King of the Sky" e "I love my second Son".

Poi sembra uscire dal mondo della musica per diverso tempo infatti bisoga aspettare ben 10 anni per avere un suo nuovo disco dal titolo: "It's my last Album" dove spicca "I Wont one Play like Litle Tony", "Crazy Hart" e "Your Live it's very bad".

Dopo la sua tragica scomparsa esce un suo Best Of dove troviamo un bellissimo inedito scritto dice mentre se stava stiantando nell'albero: "Fuck Of Padre Pie".

Ora la Svirgin sta preparando una nuova raccolta del grande Jezzista dove trovaremo ben 2 inediti, del grande Jon Carl Frodman III, che la casa discografica ancora tiene in cassaforte appena avrò qualche anticipazione ve lo farò sapere.

Questa è la discografia completa del grande e sempre compianto Jon Carl Frodman III contento commentatore anonimo?

Adie

Vocabolario per i gli impediti:
(1)Fava: Pene, fallo, cazzo, verga, pistolino, grillo, uccello, baccello, minchia et ecc ecc

ArAdie

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3 Comments:

Anonymous Anonimo said...

da na sega

2:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

per la gioia dei preti in sala ecco qua il testo della canzone vincitrice alla scorsa edizione del festival di Sanremo:
Vorrei avere il becco
Per accontentarmi delle briciole
Concentrato e molto attento
Si, ma con la testa fra le nuvole
Capire i sentimenti quando nascono e quando muoiono
Perciò vorrei avere i sensi per sentire il pericolo
Se tutti quanti lo sanno ma hanno paura che l'amore è un inganno
Oh, ce l'ha fatta mia nonna per 50 anni con mio nonno in campagna
Più o meno come fa un piccione
Lo so che e brutto il paragone
Però vivrei con l'emozione
Di dare fiducia a chi mi tira il pane
Più o meno come fa un piccione l'amore sopra il cornicione
Ti starei vicino nei momenti di crisi
E lontano quando me lo chiedi
Dimmi che ci credi e che ti fidi
Un giorno avevo il vento che mi accompagnava su una tegola
A volte sono solo e mi spavento, cosa cì fanno due piccioni in una favola?
Se tutti quanti lo sanno ma hanno paura che l'amore è un inganno
Oh, me l'ha detto mia nonna
"Lo sai quante volte non pensavo a tuo nonno?"
Più o meno come fa un piccione
E mica come le persone che a causa dei particolari
Mandano per aria sogni e grandi amori
Camminerò come un piccione a piedi nudi sull'asfalto
Chi guida crede che mi mette sotto
Ma io con un salto all'ultimo momento
Volerò ma non troppo in alto
Perché il segreto è volare basso
E un piccione vola basso
Ma è per questo che ti fa un dispetto
Ma è per questo che anche io non lo sopporto
Noi però alla fine resteremo insieme
Più o meno come fa un piccione
L'amore sopra il cornicione
Ti starò vicino nei momenti di crisi
E lontano quando me lo chiedi
Dimmi che ci credi
Ci sveglieremo la mattina, due cuori sotto una campana
DA MORI DAL RIDERE GUARDA

1:43 AM  
Blogger Conigliolo said...

Mi sembra di notare un certo rigore e continuità nella produzione del buon Frodman

3:28 PM  

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